questo racconto ad episodi narrato da un giovane componente di una band indie rock senza pretese è ironico, umoristico, divertente, ma allo stesso tempo affatto scontato ne banale. La comicità di queste pagine nasce dall'assurdo, dal grottesco, e riesce a porre al centro di ogni episodio un'interrogativo estetico-filosofico sulla musica, affrontando altissimi temi di musicologia e di filosofia in maniera concreta e divertentissima.
Una specie di Marcovaldo moderno collettivo, leggero ma allo stesso tempo colto e di alto livello.
Valutazione:
silvia 18/10/2022
Categoria: UMORISTICO